Quando si può dire Coach? (Life – Sport – Business)
Il Coach è un professionista che ha conseguito una certificazione, seguendo un percorso formativo specifico, finalizzato al raggiungimento di conoscenza, metodologia ed approccio del Coaching, che in particolare lavora per l’Obiettivo (definizione, piano d’azione, raggiungimento).
Inoltre si contraddistingue per la sua capacità di accompagnare e supportare la persona (il coachee) durante momenti di cambiamento, per giungere a una consapevolezza personale, ritrovare la motivazione, migliorare la performance, i pensieri, gli stati d’animo.
Al Coaching sono spesso consigliate e collegate anche conoscenze di programmazione neuro-linguistica, per facilitare i processi di comunicazione, rapport, riconoscimento di risorse, valori, caratteristiche della personalità.
Il lavoro del Coach e il Coaching, soprattutto negli ultimi anni, diventano una “specie” da preservare da tutti coloro che si improvvisano tali o pensano che essendo in posizioni professionali in cui formano, istruiscono, allenano, gestiscono individui e risorse umane, si possano considerare automaticamente dei life, sport o business coach.
E’ come pensare che un calciatore, siccome è bravo a giocare, è allo stesso tempo in grado di essere un buon allenatore.
Quando rivolgersi a un Coach? (Life – Sport – Business)
Qui di seguito puoi trovare le macro occasioni in cui ti consiglio di fare due chiacchiere per valutare un percorso di coaching:
- Quando senti di essere in un momento di vita in cui vuoi affrontare al meglio un cambiamento o in cui ti senti bloccato e devi trovare la motivazione per definire e raggiungere nuovi obiettivi.
- Quando vuoi una mano da un professionista che ti fa volgere lo sguardo al risultato, togliendo l’attenzione al problema, senza consigliarti, ma facendoti domande mirate a farti entrare in uno stato di consapevolezza e crescita personale.
- Quando hai bisogno di ritrovare equilibrio e vuoi un aiuto che non ti renda dipendente o che ti condizioni, il coach infatti “ti tiene la mano mentre cammini sul tronco dell’albero caduto e cerchi un passo alla volta di ritrovare la tua stabilità“ (ricordati che comunque ad ogni passo c’è una nuova perdita di equilibrio, che sarai poi in grado di ritrovare in autonomia).
- Quando sei un manager, un responsabile, un professionista e senti arrivato il momento di abbassare lo stress e migliorare le tue performance, i risultati, il rapporto con i colleghi/dipendenti, il rapporto lavoro – privato. Quando vuoi far qualcosa per rendere la tua azienda un posto migliore, sia dal punto di vista del fatturato, dell’ambiente, del fattore umano.
- Quando sei uno sportivo (a qualsiasi livello) e vuoi iniziare ad allenare anche la mente per riuscire a superare i tuoi limiti, le tue paure, allontanare lo stress da prestazione e raggiungere gli obiettivi prefissati.
- Quando vuoi iniziare a considerare il successo come qualcosa di accaduto e quindi che sei riuscito a raggiungere, quando vuoi capire che il fallimento non esiste, esiste solo fare esperienza di una scelta che è stata funzionale o non funzionale!